L’Unità Operativa ISIP40 (Elaborazione dell’Informazione e dei Segnali per le Telecomunicazioni Cognitive) vede attive linee di ricerca relative a teorie, metodi e tecniche di elaborazione ed apprendimento dell’informazione e dei segnali rivolte allo sviluppo di sistemi cognitivi dinamici artificiali con applicazione nel settore dell’ICT.
In particolare, l’unità si concentra nella ricerca su come sviluppare funzionalità di Self-Awareness e di trasferimento per apprendimento della conoscenza operativa tra agenti intelligenti artificiali e tra agenti artificiali e agenti naturali (p.e. robot, auto a guida autonoma, UAV, radio cognitive, etc.). In tal senso si studiano a livello metodologico aspetti relativi: 1) alla rappresentazione e all’apprendimento incrementale di modelli probabilistici gerarchici dinamici e causali per l’analisi e la fusione di informazioni e segnali multisensoriali proprio e etero percettivi (p.e. di tipo video , radio, di controllo, di localizzazione); 2) all’utilizzo dei modelli appresi per la definizione di filtri semantici dinamici predittivi capaci di rilevare situazioni di non stazionarietà rispetto alle regole dinamiche del modello stesso (p.e. Dynamic Bayesian Networks, Switching Models); 3) alla definizione di architetture fisiche e logiche di sistemi cognitivi dinamici bio-inspirati che utilizzino le tecniche di rappresentazione ed inferenza ai punti precedenti (p.e. sistemi a guida autonoma, edifici intelligenti sicuri, sistemi anti-jamming per la radio cognitiva, etc.); 4) allo studio di metodi e tecniche per consentire il trasferimento della conoscenza operativa tra agenti artificiali e naturali (p.e. l’uomo) mediante elaborazione e riorganizzazione dei modelli appresi rispetto a situazioni non esplorate in precedenza.
Obiettivo della ricerca è quello di produrre non solo teoria, tecniche e sistemi innovativi ma anche simulatori e dimostratori su scala ridotta o naturale che traggano beneficio dalle tecniche sviluppate. Elemento di misurabilità della rilevanza dei risultati ottenuti saranno la pubblicazione su riviste, libri e conferenze internazionali. Questo nell’ambito di collaborazioni nazionali ed internazionali in atto (p.e. dottorato congiunto con Queen Mary University London e Università Carlos III de Madrid) e da sviluppare.
Più specificatamente le metodologie studiate mirano a trovare applicazione nella definizione di sistemi e nella realizzazione di prototipi in diversi settori che comprendono: 1) veicoli cognitivi terrestri, aerei e marini; 2) radio di tipo software e cognitivo; 3) i device cognitivi per le interazioni uomo-ambiente (e.g. Smart Glasses); 4) la sicurezza, gli ambienti intelligenti e le smart communities.
Rispetto a questo elemento costituiscono obiettivi della U.O. la presentazione, l’acquisizione e lo svolgimento di progetti di ricerca finanziati da enti nazionali (MIUR, MISE, etc.) ed internazionali (p.e. EU, Marie Curie) e da industrie private nazionali ed internazionali.
Referente: Prof. Carlo Regazzoni